Prima di diventare un cognome PROCACCI designava una qualifica ed indicava una delle figure della storia del trasporto postale medievale. I procacci si occupavano anche di portare corrispondenza ma la loro attività principale consisteva nel trasporto di merci, valori e fungevano da guida per viaggiatori e pellegrini. Un’altra particolarità è che il loro era un servizio regolare, cioè erano noti i percorsi ed i giorni di partenza.

Ormai l’uso del termine per indicare questa attività è andato perso ma: 

• fino a pochi anni fa in Toscana il postino era chiamato “il procaccia”;
• dal 1786 al 1861 in Sicilia si ha l’Amministrazione Generale delle Poste e Procacci; 
• il “servizio di procacciato” indica il trasporto della corrispondenza tra l’ufficio postale e la stazione ferroviaria (o una fermata di autolinea) e viceversa.